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Ovidio 2017, salta il finanziamento ministeriale

Doveva servire alla costituzione di un Comitato organizzatore di caratura nazionale. Il rifiuto dovuto al mancato coinvolgimento di Regione e altri enti.

Documento senza titolo

Il finanziamento ministeriale per la costituzione di un Comitato organizzatore nazionale per Ovidio 2017 non ci sarà. A renderlo noto è il sindaco di Sulmona, Annamaria Casini, che si è recata a Roma dove, a malincuore, ha dovuto incassare il duro colpo. Il rifiuto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali è stato motivato con il mancato coinvolgimento della Regione, e di altri enti istituzionali, al progetto presentato tramite istanza del commissario straordinario Guetta lo scorso marzo. Progetto che prevedeva, appunto, la redazione di un programma in grado di dare respiro nazionale all'evento tanto atteso per il prossimo anno in cui si celebrerà il bimillenario dalla morte di Ovidio.
"Per la Città di Sulmona- dichiara Casini- il mancato finanziamento da parte del Ministero rappresenta l’ennesima occasione persa per ottenere riconoscimenti e risorse che avrebbero potuto essere utilizzate per offrire al Bimillenario Ovidiano la nazionale visibilità che tutta la Città sperava. Sindaco e Amministrazione sono comunque già impegnate e stanno lavorando nella programmazione del Bimillenario".
Tuttavia Casini annuncia che per l'organizzazione degli eventi sono stati attivati anche altri canali e contatti sui quali far leva per reperire il sostegno necessario a fare in modo che le celebrazioni possano avere la giusta rilevanza.
Un'altra doccia fredda per Ovidio e per Sulmona, dopo la promessa non mantenuta dalla sentarice Stefania Pezzopane di inserire una legge apposita nel decreto enti locali.


s.pac


postato il 7/7/2016 alle ore 16:53

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Commenti
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Postato da Kevin Lynch alle 15:22 di venerdì 8 Luglio 2016
La motivazione del diniego (il mancato patrocinio regionale) suona come una beffa colossale. La Regione si sta mostrando assente (quando non addirittura apertamente ostile) praticamente in tutte le questioni più rilevanti che riguardano il Centro Abruzzo in questo momento storico, e questi negano quattro soldi in croce per celebrare il principale riferimento storico e culturale del territorio perchè la Regione non è stata ossequiata. Aggiungiamo le beffe alle promesse non mantenute e alle tante arbitrarie spoliazioni, e speriamo che almeno se ne mantenga memoria nella coscienza collettiva.



Postato da nuova sulmona alle 15:53 di venerdì 8 Luglio 2016
..purtroppo dimenticheremo presto...questi episodi...ma in compenso... qualche sulmonese sarà premiato ...con una promozione ai piani superiori...dalla Regione...direttamente a Roma....



Postato da esSEsulmona... alle 16:01 di venerdì 8 Luglio 2016
Cari sulmonesi se ci siete battete un colpo...Questa è l'ennesima dimostrazione di come negli ultimi anni illustrissimi personaggi siano passati di qui con l'intento di sfruttare la nostra cronica pigrizia pur di accapararrarsi consensi utili ai prorpri scopi. Spero che la redazione riproporrà questo articolo anche quando tra qualche anno si tornerà a votare e per il corso ricompariranno le stesse facce.



Postato da sulmo alle 16:06 di venerdì 8 Luglio 2016
MENO MALE CHE LA PEZZOPANE E QUEI 4 INDUNTITI ALLA REGIONE DOVEVANO DARCI UNA MANO...COME NO..AD AFFOSSARCI...BENE..L'IMPORTANTE CHE SI FANNO QUELLE 4 CAZZATE ALL'AURUM A PESCARA..OGNI MINCHIATA E BUONA PER PRESENZIARE D'ALFONSO E I SUOI ACCOLITI...ULTIMA QUELLA DI OGGI DI HERA...PRATICAMENTE IL NULLA...DI Più MI MERAVIGLIO PURE DEL NEO SINDACO...MA SE COME SI DICE FA LE VECI DELL'ASSESSORE..SIAMO A CAVALLO AL PORCO..SI DICE A SULMONA...CMQ UNA COSA E' CERTA OVIDIO E' BUONO SOLO PER METTERGLI LA CERTA D'AGLIO IN COCCIA...........



Postato da saverio alle 13:13 di domenica 10 Luglio 2016
" è stato motivato con il mancato coinvolgimento della Regione, e di altri enti istituzionali,al progetto presentato tramite istanza del commissario straordinario Guetta lo scorso marzo " Anche quando è il commissario prefettizio a non coinvolgere la regione e altri enti bisogna per forza ficcarci dento l'avversario politico di turno.......




 

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