Un tentativo di scippo in pieno giorno e in pieno centro che, ieri mattina, ha fatto temere per la sorte di una bambina di poco più di un anno che si trovava a spasso con la nonna ed era nel passeggino ribaltato dal malvivente nel fuggire.
Tutto si è consumato nel giro di pochi minuti poco dopo mezzogiorno sul ponte Capograssi, alle porte dell’ingresso al centro storico.
“Un uomo alto e sudato mi ha strattonato la borsa mentre parlavo con una mia amica - racconta la vittima - io mi sono opposta, ingaggiando con il giovane una specie di colluttazione. Talmente assurdo era il contesto che inizialmente pensavo fosse uno scherzo. Poi però durante il tira e molla, lo scippatore ha fatto ribaltare il passeggino nel quale si trovava mia nipote e da lì non ho capito più niente e mi sono affrettata a soccorrere la piccola”.
Fortunatamente la bimba era assicurata al passeggino con la cinta e nel capovolgersi non ha battuto la testa.
Lo scippatore, un tossicodipendente appena uscito dal carcere di Pescara, è stato identificato dalla polizia, anche perché in molti, tra cui un agente della polizia stradale in borghese, lo avrebbero riconosciuto durante l’episodio. La conferma è arrivata dalle immagini di videosorveglianza che lo hanno immortalato durante l'azione e nella fuga lungo le scale del ponte. La polizia lo ha fermato poco dopo: si tratta di un trentanovenne noto alle forze dell'ordine e notoriamente tossicodipendente. Trasferito in caserma e in stato confusionale, allo scippatore è stato fatto un trattamento sanitario obbligatorio
postato il 2/6/2016 alle ore 11:18